Diffidenza sessuale
Diffidenza sessuale è un'emozione negativa che può verificarsi quando qualcuno si sente a disagio a causa del rapporto del proprio partner con il sesso o il modo in cui si esprime sessualmente. Questo può portare a comportamenti protettivi come astinenza protettiva o ipervisione. L'astinenza protettiva include evitare il contatto fisico, conversazioni intime e situazioni in cui può essere presente una tensione sessuale. Ipervisor si riferisce alla diffidenza per quanto riguarda i segni di potenziale tradimento e la stretta sorveglianza del proprio partner per prevenire l'infedeltà. Questo comportamento può influenzare negativamente le relazioni e il benessere emotivo.
Pattern di protezione psicologica
Gli psicologi hanno identificato quattro pattern di protezione comuni associati alla diffidenza sessuale: repressione, reazione, proiezione e razionalizzazione. La repressione include la soppressione di pensieri e sentimenti indesiderati, come disgusto, paura, vergogna o senso di colpa per i propri desideri o pratiche sessuali. Formare una reazione significa sostituire i pensieri negativi con i positivi, come la convinzione che il partner è fedele, nonostante le prove del contrario. La proiezione è attribuire i propri tratti indesiderati ad altri, come accusare il partner di ingannare durante un romanzo segreto. La razionalizzazione giustifica il comportamento inappropriato sostenendo che sia necessario o appropriato. Questi pattern sono spesso inconsapevoli, ma possono essere causati da fattori esterni, come le notizie dei media o esperienze passate.
Come la diffidenza sessuale influenza i pattern di protezione psicologica
La diffidenza sessuale porta ad un aumento dell'ansia che può causare meccanismi di protezione psicologica. Se qualcuno vede il proprio partner come inaffidabile, può diventare più protettivo e vigile. Possono diventare più consapevoli del linguaggio del corpo del loro partner, l'espressione del viso e il tono della voce alla ricerca di segni di inganno. In alcuni casi possono anche iniziare a sospettare che il loro partner ha un movente nascosto o qualcosa che nasconde. Questo può portare a un ciclo vizioso in cui il sospetto aumenta la sfiducia e aumenta le tensioni.
Con il tempo, questo modello può danneggiare la fiducia e l'intimità in una relazione.
Rimozione protettiva
Il ritiro può assumere forme diverse. Alcune persone possono evitare il contatto fisico, limitando il tocco, il bacio e il sesso. Altri possono fare solo attività sessuali sicure, come tenere le mani, abbracci o abbracci, ma senza rapporti sessuali. Tuttavia, altri possono cercare azioni non sessuali come guardare film, passeggiare o passare del tempo con gli amici, piuttosto che da soli con il proprio partner. L'obiettivo è ridurre al minimo il potenziale conflitto e mantenere la distanza da ciò che sembra minaccioso.
Tuttavia, questo comportamento può anche creare distanze nelle relazioni e compromettere l'intimità emotiva.
Ipervisorità
L'ipervisolabilità è caratterizzata dal monitoraggio e dalla sorveglianza costante del partner. Le persone che partecipano a questo meccanismo di protezione possono controllare costantemente il proprio telefono o e-mail per i segni di infedeltà, interrogare il loro partner sulla loro posizione e attività e essere preoccupati quando separati. Essi possono anche diventare eccessivamente possessivi, gelosi o controllanti, cercando di controllare le azioni e le emozioni del loro partner. Anche se questo comportamento può fornire un senso di sicurezza, spesso è controproducente, che porta al rancore e alla diffidenza, piuttosto che alla fiducia e alla vicinanza.
In che modo la diffidenza sessuale influenza le protezioni psicologiche pattern, portando ad astinenza protettiva o ipervisorità?
Diffidenza sessuale può avere un impatto profondo sui modelli di protezione psicologica dell'uomo, che porterà ad astinenza protettiva o ipervisore. L'astinenza protettiva include una strategia di protezione quando una persona si distacca emotivamente dagli altri per evitare il potenziale rifiuto o danneggiamento. Ciò può essere manifestato sia dalla paura dell'intimità o dell'impegno, sia dalla tendenza all'autolesionismo o al mantenimento di relazioni superficiali.